Negli ultimi secoli si è andata sempre più affermando una concezione teorica che considera la mente e il corpo come due elementi separati, ma già Platone 2400 anni fa sosteneva che: “Il più grande errore nel trattamento delle malattie è che ci sono medici per il corpo e medici per l’anima…”.
Successivamente, la Medicina tradizionale ha ampliato questa distinzione attraverso l’ introduzione di varie specializzazioni fino ad arrivare alla “medicina d’organo”: il cardiologo si occupa della cura di cuore e arterie, il gastroenterologo si occupa della cura di stomaco e intestino, lo psicoterapeuta si occupa della cura di disturbi psicologici, ecc.. Come se psiche e soma fossero, appunto, entità separate.
Ma, in realtà, mente e corpo sono strettamente interconnessi, sono un’unità indivisibile e comunicano tra loro continuamente.

Infatti, per esempio, le malattie fisiche generano paura e sofferenza, andando così a peggiorare i sintomi corporei; gli atteggiamenti mentali, invece, provocano disturbi fisici che a loro volta influenzano gli stati d’animo.
Ciò dimostra la stretta connessione che esiste tra corpo e mente.
Come sosteneva Paracelso, medico del 1500, “quando lo spirito soffre anche il corpo è malato” (e viceversa).
CosA DicoNo Le UlTiMe RiceRcHe
Per fortuna, negli ultimi anni, si è verificata una considerevole controtendenza. I recenti studi in ambito neurofisiologico, immunitario ed endocrino hanno documentato la stretta interconnessione tra mente e corpo.
Queste ricerche sono ormai così numerose e inconfutabili che hanno portato allo sviluppo di una nuova scienza medico-psicologica: la Psico-Neuro-Endocrino-Immunologia.
Questa disciplina biomedica integrata (Psicologia, Biologia, Fisiologia, Medicina) si occupa dell’influenza reciproca tra eventi mentali e fisici, studiando le interazioni tra il comportamento, l’attività mentale, il sistema nervoso, il sistemo endocrino e quello immunitario.

Da tutti questi studi emerge chiaramente che corpo e mente sono un’unità indissolubile; l’organismo umano è un’ unità strutturata e interconnessa.
I tre grandi sistemi del nostro corpo (il sistema nervoso, quello immunitario ed endocrino) non agiscono quindi separatamente, ma interagiscono tra loro e con la mente, in particolare con i nostri stati emotivi.
È ormai considerevole la quantità di dati che documenta come uno stress psichico di tipo cronico, causato da emozioni, traumi ed eventi stressanti in genere, alteri potentemente l’assetto e il funzionamento del sistema immunitario e possa, quindi, essere all’origine di numerose e importanti patologie.
Questo significa che la psiche è in grado di modificare l’attività e l’assetto del sistema nervoso, del sistema endocrino, del sistema immunitario e dei sistemi metabolici.
Quindi corpo e mente sono in una costante interazione circolare, sono “causa ed effetto” l’uno dell’altro. I sistemi psichici e biologici si condizionano reciprocamente.
Le emozioni, gli atteggiamenti mentali, gli stati d’animo, giocano un ruolo essenziale nel mantenimento della salute, nella risposta alle cure e nel decorso delle malattie.

Finalmente è stato gettato il seme del Cambiamento. Presto la Psicoterapia non sarà più giudicata in modo riduttivo, come spesso accade (da parte di chi è molto approssimativo), ma sarà considerata una componente complementare ed integrata alla prevenzione e alla terapia del paziente.
Scomparirà anche la contrapposizione scientifica tra Medicina e Psicologia, e la Medicina Integrata mente-corpo non solo sarà auspicabile, ma addirittura inevitabile.
Dott.ssa Serena Gabrielli
Letture consigliate:
Bottaccioli F. (2005), “PsicoNeuroEndocrinoImmunologia”, II ed., RED, Milano
Bottaccioli F (2014), “Epigenetica e psiconeuroendocrinoimmunologia”, Edra, Milano
Milanese R., Milanese S. (2015), “Il tocco, il rimedio, la parola”, Ponte alle Grazie, Milano
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